Monte Nuda

Il monte Nuda (1775 m s.l.m.), anticamente conosciuto come monte Verruca, fa parte del gruppo del monte Giovo, sottogruppo monte Rondinaio.

La cima erbosa si erge sul displuvio fra la valle delle Tagliole e delle Fontanacce, nel punto culminante di un crinale secondario che, staccatosi dalla vetta del monte Giovo, scende in direzione nord fino al passo della Boccaia, per continuare poi in un alternarsi di panoramici saliscendi lungo il Colle Monterocchi, la Costa del Paradiso, passo Eolo (o Serracane, secondo il toponimo locale) e l’ampia sella della fonte degli Aseri. Il rilievo è costituito da arenaria Macigno, i cui strati sono ben visibili,in compatti lembi che affiorano come lastre isolate dalle forme curiose, proprio nel pianoro della fonte degli Aseri. La vetta, pur non molto elevata, permette per la sua posizione di abbracciare con lo sguardo panorami che spaziano dalle Apuane, all’alta valle dello Scoltenna e fino al Cimone, Libro Aperto e monte Gomito. Dal lago Santo il monte Nuda è raggiungibile attraverso il sentiero CAI 529 fino al passo della Boccaia e poi proseguendo lungo il CAI 539che passa attraverso begli affioramenti di argille rosse di Fiumalbo.

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Affacciato al Lago Santo